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LA PUBALGIA

Le quattro cause della Pubalgia. Dott.ssa Tersigni Paola

Il termine pubalgia è molto noto nello sport e nel calcio in particolare.

Interessa, infatti, quelle attività sportive che richiedono stress meccanici al bacino e agli arti inferiori ( calcio, tennis, basket, equitazione,…)

E’ una sindrome dolorosa che può rappresentare un’importante limitazione per l’atleta, se non addirittura un allontanamento dai campi da gioco.

I lunghi tempi di guarigione dipendono da un ritardo nella diagnosi corretta.

La pubalgia (dolore nella regione pubica) può essere causata da quattro patologie:

  1. la tendinopatia inserzionale adduttoria (normalmente il punto di dolore si localizza sull’inguine e viene evocato facendo contrarre gli adduttori a gambe tese o flesse. Il trattamento prevede riposo, ghiaccio, infiltrazioni di antifiammatori e soprattutto tecarterapia, laserterapia e tens).

  2. Lo sports hernia (è una consegueza di attività motoria/sportiva che determina uno stress meccanico a livello della parete addominale inferiore, come scivolate, cambi di direzione, dribbling. Una volta confermata la diagnosi con un’ecografia, si procede con un intervento chirurgico. Segue fisioterapia con rinforzo addominale e rieducazione propriocettiva del tronco/bacino.)

  3. L’ostite pubica (si presenta con un dolore sul ramo superiore del pube. Dopo aver stabilito lo stadio delle patogia tramite diagnostica per immagini, il provvedimento da adottare è il riposo e se il dolore è intenso, il paziente si può aiutare con una terapia farmacologica antinfiammatoria.)

  4. L’impingement femoro – acetabolare (ha una genesi congenita, ma la sintomatologia si accentua con l’attività sportiva. E’ raccomandato un precoce intervento chirurgico. Il successivo programma fisioterpico prevede nelle prime quattro settimane deambulazione in scarico con due canadesi, rinforzo isometrico e chinesiterapia attiva; nelle successive quattro, rieducazione al passo fino a completa autonomia. Infine, nelle ultime quattro, un ritorno graduale al lavoro aerobico.

Se riconosci la tua sintomatologia in quanto scritto sopra non esitare a prenotare una valutazione gratuita. Se la diagnosi, invece, è già accertata ti aspettiamo per iniziare insieme il tuo percorso riabilitativo!

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